Non guardarmi solo a metà - AIPD
Ancora oggi nell’immaginario comune si tende a leggere le persone con sindrome di Down solo attraverso la loro condizione genetica e sono ancora comuni molti stereotipi: tutti affettuosi, amanti della musica, eterni bambini. Ma le persone con sdD sono Martina, Giovanni, Luigi... persone che assomigliano ai loro genitori, con passioni e competenze diverse e con in comune un cromosoma in più.
Quest'anno, con la campagna “
NON GUARDARMI SOLO A METÀ”, realizzata in collaborazione con gli studenti della
RUFA (Rome University of Fine Arts), l'
AIPD (
Associazione Italiana Persone Down) torna a sensibilizzare l'opinione pubblica sulla realtà delle persone con sindrome di Down in occasione della
Giornata Nazionale delle Persone con la sindrome di Down che si celebra il 14 ottobre.
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Sicuramente le persone con sdD sono oggi più conosciute di un tempo – spiega il presidente dell’Associazione Italiana Persone Down Paolo Virgilio Grillo lanciando la campagna AIPD 2018 –
ma c’è bisogno di maggiore conoscenza e di scoprire che molte cose sono cambiate, oggi le sfide maggiori riguardano la vita adulta, oltre il 60% di queste persone sono adulte e va data risposta al loro bisogno di casa, di affetti, di occupazione».
La campagna “NON GUARDARMI SOLO A METÀ” ha come obiettivo quello di invitare le persone ad andare al di là delle apparenze e dei pregiudizi e di promuovere l’incontro e la conoscenza. Non si chiede di distogliere lo sguardo, ma anzi di guardare e conoscere le persone interagendo con loro per quello che sono, non per quello che sembrano. Per questa ragione saranno proprio le persone con sdD le protagoniste degli eventi previsti per la Giornata e cureranno in prima persona il punto informativo che sarà presente al Parco Corolla sabato 20 Ottobre 2018.
Un invito ad andare oltre le apparenze e i pregiudizi e promuovere l’incontro e la conoscenza.
Vi aspettiamo!