Ecco come nascono i dolci più amati dai bambini
Se oggi possiamo gustare dei buonissimi biscotti è tutto merito di Giasone, figura della mitologia greca, capo della spedizione degli Argonauti per la conquista del vello d’oro.
Il mitico eroe Giasone, prima di partire in nave con gli Argonauti alla ricerca del Vello D’oro, ordinò al cuoco di cuocere del pane da portare in viaggio.
Però il cuoco durante la cottura dell’ultima infornata s’addormentò, quando si svegliò corse al forno temendo di aver bruciato il pane ,ma invece lo trovò soltanto ridotto di volume, appiattito , secco e leggero.
Giasone lo volle caricare ugualmente in cambusa e fu fortunato, perche quello strano pane fu l’unico che non ammuffì, rimanendo buono e croccante, ottimo soprattutto da bagnare con il vino.
Così, secondo la leggenda, nasce l’antenato dei biscotti, chiamato dai latini “Panis Nauticus” (galletta dei marinai). Successivamente “Biscoctus” ossia cotto due volte.
«Oggi esistono centinaia di qualità – spiegano al Bar Bahira del Parco Corolla, specializzati in pasticceria di altissima qualità - farciti con cioccolata, confetture, frutta secca, uvetta. Ma gli ingredienti “magici” sono sempre gli stessi: farina debole, uova fresche, burro di qualità zucchero e miele.
Cambiano solo proporzioni e tecnica di impasto per avere centinaia di prodotti diversi».
Parco Corolla